Quando mi addormento
cancello i miei condizionali.
Io che ho paura del vuoto
cammino senza timore
sul precipizio della vita,
parlo per ore pur nato silente
e la gente mi ascolta,
incontro tutti gli amori vissuti
dando loro un pezzo di me.
Sono farei, sarei, vorrei,
sono i passi da fare e mai fatti,
sono questo nei lunghi sogni
che arrotolano coperte.
Come grammatica senza errori,
del mio tempo
non cambierei una virgola.
e quando gli occhi si accendono
si spenge la verità mai vissuta
in quell’ossimoro che è la vita